EDIZIONE 2024
Il Teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.
Victor Hugo
E’ difficile in questo momento storico rimanere indifferenti. Noi cittadini dell’opulenta Europa occidentale, noi nati nella società del benessere. Diventa insopportabile quando si lavora nel campo dell’Arte , che tutto trasforma attraverso forme creative ed estetiche perché così come lo squarcio sulla tela di Fontana, si tocca “il nervo scoperto”, si arriva dritto al CUORE e si rimane senza parole. Le immagini parlano per noi, il linguaggio diventa universale senza barriere. Il teatro di figura nella sua essenza di oggetto senz’anima diventa un mezzo infallibile come visione realistica grazie al suo linguaggio senza filtri e riesce ad offrire allo spettatore una visione chiara, a volte cruda, ma sempre poetica perché frutto della sensibilità artistica. Il palcoscenico della 49ª edizione del festival ospita la grande tradizione italiana, ma anche esperimenti di robotica e intelligenza artificiale. Dalla fiaba, alla denuncia di un paese che produce troppe armi, dalle avanguardie di Paul Klee all’architettura russa, dai miti greci a una delle cantanti che ha fatto la storia della musica francese Édith Piaf. Una donna come donne sono le protagoniste della conferenza internazionale Figure di Donne o le registe e drammaturghe creatrici degli spettacoli comico ironici e anche un po’ erotici che popoleranno le notti del festival. Quest’anno il Teatro del Drago festeggia i suoi 45 anni insieme a questi meravigliosi artisti e a direttori di festival, organizzatori e amici provenienti da Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Belgio, Danimarca, Italia, Serbia, Lituania, Connecticut, Germania: cuori umani, tanti, diversi, uniti nella visione di una possibile bellezza…
La Direzione Artistica
I LUOGHI DEL FESTIVAL
GLI SPETTACOLI
Spettacoli all'aperto
Ingresso gratuito
L’attività di spettacolo per le famiglie ricopre, anche quest’anno, un ruolo fondamentale, con una programmazione eterogenea e capace di intercettare tutte le fasce di pubblico, dalla platea dei piccolissimi al vero e proprio tout public. Anche quest’anno una location fondamentale del Festival saranno gli spazi all’aperto: i Giardini Pubblici e la Rocca Brancaleone a Ravenna, la Piazza Pertini di Gambettola, ospiteranno una programmazione di spettacoli ad ingresso gratuito per bambini e genitori.
Spettacoli a teatro, per tutti
Una parte fondamentale della programmazione per le famiglie si svolgerà anche al chiuso, presso le Artificerie Almagià, il Teatro Rasi, il MAR museo d’arte della Città di Ravenna, Palazzo Rasponi a Ravenna, Sala Fellini, Stazione degli Artisti, Ex Macello e Teatro Comunale a Gambettola, con appuntamenti giornalieri dalle ore 16 alle ore 19, e nel fine settimana anche la mattina.
Spinnu, Cat Bird Fish, Simple Machine, Piccolo Sushi, Officina Prometeo, 3Pigs. Cosa è casa, Pluma Guitarra Y Papel, La radice dell’ombra, La sinfonia dei giocattoli, Caro Lupo, Fish Parade, Crakrà Punk, sono gli spettacoli per tutto il pubblico che aspettano bambini e genitori per trascorrere insieme momenti pieni di vita e di gioia!
Spettacoli a teatro, teen,
adulti, comico erotico
Il Festival cerca si essere il più inclusivo possibile cercando di coinvolgere pubblici di ogni età, dalla prima infanzia all’adolescenza, all’età adulta, a dimostrazione di come l’arte della figura sia un mezzo duttile per raccontare il contemporaneo. Diritti umani, precarietà lavorativa, violenza, mercato delle armi, solitudine, bellezza della diversità, tecnologia, libertà sessuale.
