Untold
Unterwasser
UNTOLD
Teatro d’ombre. Consigliato per un pubblico adulto.
Venerdì 26 maggio ore 20:30, Teatro Rasi
ideazione, creazione, performer Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti, Giulia De Canio
musiche originali Posho
luci Matteo Rubagotti
sound design Posho, Jacopo Dell’Abate, Valeria Bianchi, Emanuela Belmonte
con la collaborazione di Caterpillar
produzione UnterWasser
produzione esecutiva Pilar Ternera / NTC
con il sostegno di Nuovo Teatro delle Commedie, Straligut Teatro, Officine Caos, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Meridiano Zero, Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro).
UNTOLD, non detto. Ciò che non può essere detto non può essere elaborato e risolto. Dall’ombra del rimosso emergono crepe e incongruenze, gli elementi nascosti lasciano segni e messaggi, premono sulla superficie, chiedono di essere messi in luce. UNTOLD è un viaggio introspettivo, frutto di un’accurata ricerca sulle potenzialità del teatro d’ombre. Una proiezione a vista di corpi e oggetti in cui l’Illusione e lo svelamento dell’artificio convivono. Il linguaggio del teatro visuale si fonde con una colonna sonora originale che diviene parte integrante della drammaturgia.
UnterWasser è un gruppo di ricerca, fondato nel 2014 da Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti e Giulia De Canio, che indaga le reciproche contaminazioni tra il teatro di figura e le arti visive. La compagnia intraprende un lavoro su due binari paralleli: da una parte quello performativo, dall’altra quello espositivo/installativo. Il teatro di UnterWasser è un’Installazione mobile da fruire nell’evolversi delle scene, nella fluidità del loro scorrere. La materia si trasforma davanti allo spettatore e le prospettive si modificano secondo il principio del montaggio cinematografico. Protagonisti sono l’oggetto artistico, l’immagine, la scultura, la materia in movimento. Il performer è al servizio dell’oggetto e ne diviene animatore. Le installazioni di UnterWasser hanno una drammaturgia teatrale, un movimento narrativo che le rende dinamiche ed evocative. Le immagini sono tratte dal mondo dell’onirico, pozzo da cui attingere suggestioni dell’universo interiore, con riferimenti estetici ispirati all’arte figurativa.
English version
UNTOLD, unsaid. What cannot be said cannot be worked through and resolved. Cracks and inconsistencies emerge from the shadow of the removed, the hidden elements leave marks and messages, press on the surface, asking to be brought to light. UNTOLD is an introspective journey, the result of careful research on the potential of shadow theater. A visual projection of bodies and objects in which the illusion and the unveiling of the artifice coexist. The language of visual theater merges with an original soundtrack that becomes an integral part of the dramaturgy.
UnterWasser is a research group, founded in 2014 by Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti and Giulia De Canio, which investigates the reciprocal contaminations between puppetry and visual arts. The company works on two parallel tracks: on the one hand the performative one, on the other the exhibition/installation one. UnterWasser’s theater is a mobile Installation to be enjoyed in the evolution of the scenes, in the fluidity of their flow. The material transforms in front of the spectator and the perspectives change according to the principle of film editing. The protagonists are the artistic object, the image, the sculpture, the material in motion. The performer is at the service of the object and does not become an animator. UnterWasser’s installations have a theatrical dramaturgy, a narrative movement that makes them dynamic and evocative. The images are taken from the world of dreams, a well from which to draw suggestions of the inner universe, with aesthetic references inspired by figurative art.